L’APPROFONDIMENTO
Green Economy, pronti al cambiamento. O quasi
Dallo sviluppo sostenibile all'efficientamento energetico
Green economy, un termine che incarna un concetto fondamentale, ovvero consentire la crescita ma al contempo garantire la salvaguardia del patrimonio di risorse naturali. Ma allarghiamo un po’ il discorso e traguardiamo ad espressioni quali: sviluppo sostenibile, fonti rinnovabili ed efficientamento energetico. E ancora: economia circolare, riciclaggio dei rifiuti, mobilità verde. Insomma, tutti concetti che si rinsaldano nel modus vivendi del nostro agire quotidiano ma che fanno anche parte del modus operandi delle aziende e mondo imprenditoriale, con il business e la produzione che si stanno sempre più orientando ad un’attenzione crescente verso l’ambiente.
Ecco allora che l’economia verde, per dirla all’italiana, guarda in questi ultimi anni ad un modello di economia improntato sulla riduzione dell’impatto ambientale e teso allo sviluppo sostenibile. Non è sempre stato così.
I principi dello sviluppo economico contemporaneo (generazione boomer) si sono infatti tradizionalmente basati sull’assunzione che le risorse per la crescita non fossero un problema, anzi, che fossero infinite. Un grande errore.
Da qui la necessità di un cambio di paradigma: da Lineare (take-make-dispose) a Circolare (reduce-reuse-recycle). Ovvero, andare progettare sistemi in grado di rigenerarsi e sostenersi senza esaurire le risorse naturali. «Per innescare questa transizione», spiega Alessandro Creazza, direttore del Green Transation Hub della Liuc Università Cattaneo di Castellanza, «dobbiamo ricordare che le aziende non operano in isolamento ma sono parte di sistemi connessi. Occorre quindi adottare pratiche che permettano di valutare non solo la relazione input-output delle proprie azioni ma che consentano di estendere il raggio d’azione nelle supply chain». Ma siamo pronti a questo cambiamento? «Non del tutto», ammette Creazza: «In una nostra recente ricerca del 2022 sulle Pmi italiane abbiamo scoperto che le pratiche di economia circolare adottate dalle aziende avvengono a livello di azienda (prodotto e processo). Per realizzare la circolarità e supportare la Green Economy è necessario fare leva sulle relazioni collaborative di filiera».
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