LA VICENDA
I social “candidano” Luca Marsico a Palazzo Estense
L’avvocato varesino è stato lanciato come possibile futuro sindaco di Varese nel post-Galimberti

Tra elogi e “in bocca al lupo”, applausi e sospiri di sollievo per un possibile candidato del centrodestra, il popolo dei social guarda con interesse Luca Marsico, rinomato avvocato varesino, una lunga carriera politica alle spalle, forse anche possibile sfidante per la poltrona più alta di Palazzo Estense nell’era post-Galimberti. Da quando è stato fatto per la prima volta il suo nome sui social, è salito il tifo, con elogi e like, commenti e condivisioni.
LA “CANDIDATURA” SOCIAL
Una candidatura interessante, che viene dal basso, dal web, non espresso dalle segreterie di partito, non frutto di accordi nelle segrete stanze. A lanciare il nome di Marsico, il blogger Mauro Gregori, un nome preso sul serio anche dalla pagina Facebook “Patto per l’Insubria”, un candidato che pare sostenuto anche dal capogruppo di Forza Italia in Comune, Domenico Esposito.
LO SCENARIO
Sostegno ampio ed eterogeno, ma forse troppo lontano dai partiti che valutano in base al complicato “risiko” provinciale chi candidare e dove. Tanto più se si tratta del capoluogo. Un gioco noto e sempre uguale a se stesso, ma che deve fare i conti con eventuali battitori liberi, candidati outsider che fanno i loro primi passi in rete. Sempre che Marsico sia da considerare davvero un outsider e non piuttosto un nome di cui, grazie al web, si stia verificando il gradimento elettorale, la disponibilità di partiti e coalizioni a puntare su di lui, la reazione di avversari e competitor. Nel grande circuito mediatico, insomma, potrebbe essere l’inizio della costruzione di un candidato per il post-Galimberti. Messaggi digitali rivolti ad una politica sempre più virtuale.
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