LA VITTORIA
Impresa Mastini: battuta la capolista
Caldaro si arrende davanti al pubblico di Varese
Una notte da veri Mastini: i gialloneri battono 3-1 la capolista Caldaro e con una prova corale avvicinano a grandi passi le Final Four di Coppa Italia rimanendo al contempo nelle zone altissime della classifica. Vittoria meritata, la seconda consecutiva, del Varese.
LA PARTITA
Gialloneri che ritrovano Filippo Matonti tra i pali e fanno esordire Alessandro Crivellari, fratello minore di Filippo inserito in una quarta linea che trova spazio nelle rotazioni. Primo tempo giocato a basso ritmo da entrambe le squadre con in particolare due occasioni, una per parte: prima il palo di Wieser, poi in chiusura l’errore di Marcello Borghi che a porta quasi vuota in superiorità non trova il vantaggio giallonero. Dalla frazione centrale i Lucci alzano il ritmo, i Mastini con Marcello Borghi e Terzago spendono due falli evitabili in neutra e vengono puniti dal gol di Oberrauch in cinque contro tre. Nel prosieguo della penalità però proprio Marcello Borghi lancia il due contro uno chiuso da Tilaro con una perfetta conclusione nel sette che inverte la tendenza del match. Al 32’03” infatti è Schina dalla blu a portare avanti il Varese grazie anche allo screen su Rohregger di Bastille che ostruisce la visuale al goalie avversario. Vantaggio che rimane tale fino alla seconda pausa. Nel terzo drittel nonostante la situazione di punteggio il Caldaro non riesce ad allungare le mani sul gioco del match, perché di fronte ha sempre un Varese tignoso capace di rispondere colpo su colpo. Anzi, le migliori occasioni del match sono giallonere pur in un finale convulso. A due minuti dalla fine Schina (come a Feltre) salva sulla linea un gol fatto degli ospiti, che poi tolgono il portiere ma vengono trafitti da Bastille con l’empty net gol che chiude i giochi e vale il 3-1.
Varese-Caldaro 3-1 (0-0, 2-1, 1-0)
VARESE F. Matonti (Pisarenko); Schina, Re; Makinen, F. Crivellari; Bertin, M. Matonti; E. Mazzacane; Bastille, Terzago, Perino; M. Borghi, M. Mazzacane, Tilaro; Venturi, P. Borghi, Xamin; Fornasetti, Peterson, A. Crivellari. All. Da Rin.
CALDARO Rohregger (Pallabazzer); Reffo, Bianco; Clericuzio, Schoepfer; Massar, Valentini; Saha, Wieser, Oberrauch; Galassiti, Vinatzer, De Donà; Oberhuber, Ma. Soelva, Todesco; Bellet, Mi. Soelva, Ambach. All. T. Virtala.
Arbitri L. Boverio-Lottaroli (Biaggi-Brenna).
Marcatori 27’25” Oberrauch (Wieser) PP2, 28’23” Tilaro (M. Borghi, Makinen) SH1, 32’03” Schina (Terzago); 59’16” Bastille (Terzago, Schina) EN.
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