TERRITORIO
A bordo del Laveno Express
Partono i preparativi per il viaggio storico di ottobre alla ricerca della valorizzazione del Verbano varesino
Un viaggio partito con largo anticipo. È già iniziata l’organizzazione del “Laveno Express”, un tour su un treno storico alla scoperta del Lago Maggiore con partenza da Milano Centrale.
L’estate, infatti, è arrivata finalmente sul Verbano, nonostante la pandemia abbia causato una diminuzione dell’afflusso dei turisti, soprattutto quelli stranieri. Proprio per questa ragione la Fondazione Fs Italiane ha messo in calendario, per il prossimo 11 ottobre, una giornata suggestiva e affascinante sulla linea Milano-Luino, dove tutti i partecipanti potranno arrivare in riva al lago a bordo della sbuffante locomotiva che traina carrozze “Centoporte” anni ‘30 che, restaurate nei minimi dettagli, creano un’atmosfera unica, restituendo ai passeggeri l’esperienza di un ritorno al passato.
Giunti a destinazione, Laveno Mombello offre un panorama mozzafiato sul lago, dove sarà possibile immergersi nel verde o fare sport acquatici, oppure visitare gli antichi borghi storici. I turisti potranno visitare non solo il Sasso del Ferro, utilizzando la funivia, ma anche il Midec (Museo Internazionale del Design Ceramico).
Nei prossimi giorni l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Ercole Ielmini si riunirà per offrire ai passeggeri del “Laveno Express” iniziative degne di nota. Nel frattempo, lunedì ci sarà una riunione in Comune dove il primo cittadino riceverà il presidente della Pro Loco, con l’obiettivo di riaprire l’ufficio turistico, chiuso ormai dall’inizio del Covid-19. «Anzitutto vorrei fare un ringraziamento particolare a Gino Camarda, un volontario che prima del lockdown ha tenuto aperto lo Iat quotidianamente per dieci ore al giorno in tre mesi - commenta il presidente della Pro Loco Franco Liuzzo -. L’ufficio turistico è stato messo a disposizione della Protezione civile e del Comune in questo difficile periodo, come punto di riferimento per l’emergenza sanitaria. Nei prossimi giorni, probabilmente dai primi di agosto, sarà liberato e finalmente torneremo a dare un servizio fondamentale a tutti i cittadini del territorio e ai tanti turisti che stanno arrivando sul lago. Per le prime settimane lo apriremo il martedì e nei weekend, in base agli impegni dei volontari, ma la volontà è di metterlo a disposizione di tutti più tempo possibile». Da sciogliere alcune questioni tecniche, ma la volontà è di trovare un accordo positivo per tutti.
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