IL RITRATTO
L’Africa, i giovani medici da formare, il coraggio: ecco chi era Lidia
La testimonianza di chi conosceva bene la dottoressa morta a Tradate: «Non aveva paura di niente»

Era una dottoressa Lidia Baiocchi, la donna morta nell’incidente di mercoledì sera, 17 settembre, a Tradate. Una dottoressa che aveva dedicato tutta la vita all’Africa. Partivano insieme, lei e il marito, soprattutto per il Mozambico. Lei, in particolare, metteva a disposizione le sue doti di chirurgo e si impegnava per la formazione dei giovani studenti che si preparavano a diventare a loro volta medici nel proprio Paese.
IL RICORDO
«Non aveva paura di niente», la ricorda Luisa Chiappa, responsabile del gruppo varesino del Cuamm con il quale per tanti anni la donna morta mercoledì sera a Pianbosco era partita alla volta del Continente Nero. «Lidia Baiocchi è stata un medico storico del Cuamm», ricorda la referente dell’associazione. Qualche tempo fa la venegonese e il marito erano stati protagonisti pure del film dedicato alla storia del gruppo Medici con l’Africa. «È partita con noi per una vita», ricorda la collega. Nel cuore, ogni volta, la salute delle donne e dei loro bambini e la ferma intenzione di aiutare giovani africani a diventare loro stessi medici per il loro Paese. «Si è dedicata tanto alla formazione degli studenti universitari», ricorda Chiappa. L’impegno non era venuto con l’avanzare dell’età: tra pochi mesi Lidia Baiocchi avrebbe compiuto 80 anni, ma ancora fino ad alcuni anni fa era al suo posto per dare una mano. “Malata d’Africa”, la definisce la collega, che fatica a trovare ricordi che non vedano la venegonese all’opera nel continente africano.
L’IMPEGNO E LA PROFESSIONALITA’
A Venegono molti l’avevano conosciuta e la stimavano per il suo impegno e le sue doti professionali messe a disposizione degli altri. Fino al tardo pomeriggio di ieri la data dei funerali non era ancora stata fissata, in attesa che si concludesse l’iter che scatta dopo un incidente stradale. L’urto che ha coinvolto Baiocchi è avvenuto lungo una strada che rischia di essere insidiosa anche se percorsa con cautela. Alcuni tentativi di aumentare la sicurezza erano stati ipotizzati in passato, ma i costi erano risultati proibitivi.
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