PERICOLO ACQUA
Maltempo, lago di Lugano: è allarme piena
Apprensione per il livello delle acque tra Canton Ticino e il confine italiano. Rischi anche sulla Tresa. Diramata un’allerta di grado quattro su cinque

Il forte maltempo delle ultime ore non ha colpito solo il Varesotto e il Milanese. L’Ufficio federale dell’ambiente svizzero ha diramato un’allerta di piena per il lago di Lugano di grado quattro su cinque, che corrisponde a un «pericolo forte». L’avviso è valido dalla mezzanotte di domani giovedì 16 maggio fino alle 11 di lunedì 20 maggio.
«AUMENTO MARCATO DELLE ACQUE»
Nell’ultimo bollettino, emesso alle 11 di oggi, 15 maggio, si legge che «la situazione di sbarramento in corso sul versante sudalpino persisterà fino a giovedì a mezzogiorno, causando precipitazioni abbondanti e a carattere temporalesco soprattutto sul Ticino centrale e meridionale. Le precipitazioni hanno causato un aumento marcato delle acque. Per il lago di Lugano e il fiume Tresa è stata emanata un’allerta di grado 4. Il lago Maggiore ha raggiunto il grado di pericolo 2».
LE PREVISIONI
Tra le mercoledì 15 maggio alle 12 e giovedì 16 maggio alle 12 sono previsti i seguenti accumuli di precipitazioni: Ticino centrale e meridionale: 40-70 mm; Ticino settentrionale, Moesano e valle Bregaglia: 20-50 mm.
Le precipitazioni previste causeranno un ulteriore marcato aumento delle portate e dei livelli delle acque dei laghi. La portata del fiume Tresa raggiungerà mercoledì lo stato di pericolo 3 («pericolo marcato») e giovedì di pericolo 4 «pericolo forte».
Il livello del Lago Maggiore continuerà a salire fino a venerdì, quando raggiungerà il grado di pericolo 2. Il servizio meteorologico prevede inoltre che «i corsi d’acqua di piccole e medie dimensioni faranno registrare valori nella fascia di pericolo 2».
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