ROMA
Mimit, 150 milioni a servizi cloud computing e cybersecurity
(ANSA) - ROMA, 03 DIC - Un voucher per l'acquisizione di
servizi cloud computing e cyber security in favore di Pmi e
lavoratori autonomi è stato approvato dal ministero delle
Imprese e del Made in Italy.
Il decreto ministeriale, che stanzia 150 milioni di euro, è
stato firmato dal ministro Adolfo Urso e risponde alle esigenze
espresse dal mercato tramite una consultazione pubblica. Il
provvedimento istituisce un contributo per chi intende rinnovare
la propria dotazione tecnologica acquistando o rinnovando quella
in uso, purché disponga di una connettività con velocità minima
in download di 30 Mbps.
Poco meno della metà delle risorse, 71 milioni di euro, sono
destinate per soggetti residenti nelle regioni Abruzzo,
Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e
Sicilia.
Le spese ammissibili per chiedere il contributo pubblico
riguardano l'acquisizione di servizi definiti QC1 dal
regolamento "cloud per la PA" dell'Agenzia per la cybersicurezza
nazionale. Più specificatamente rientrano in questa categoria
soluzioni hardware o software di cybersecurity (come firewall,
router/switch sicuri, antivirus, antimalware, software di
monitoraggio delle reti, soluzioni di crittografia dei dati,
sistemi di gestione delle informazioni e degli eventi di
sicurezza, software di gestione delle vulnerabilità), servizi
cloud infrastrutturali (come storage, backup, database), servizi
cloud SAAS (come software di contabilità, soluzioni per la
gestione delle risorse umane, sistemi di gestione produttività,
software per la gestione di contenuti digitali ed e-commerce,
strumenti per gestire le interazioni con i clienti), servizi
accessori (come configurazione, monitoraggio e supporto
continuativo dei servizi).
L'acquisto dei servizi potrà avvenire tramite modalità diretta
(con un piano di spesa massimo di 12 mesi), abbonamento (limite
massimo in 24 mesi) o con una modalità mista. (ANSA).
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