TRAGEDIA NEL LAGO
Morti i due dispersi nel Ceresio
I corpi (un uomo e una donna) recuperati a 60 metri di profondità nelle acque svizzere. Avevano noleggiato una barca
Hanno avuto un tragico epilogo le ricerche, questa mattina, giovedì 10 agosto, dei due dispersi nel Lago Ceresio, dalla parte della Svizzera. I loro corpi sono stati recuperati a 60 metri di profondità e circa 130 metri dalla riva. Si tratta di un uomo e di una donna; sono in corso le verifiche da parte della Polizia cantonale per accertarne l’identità. Alle ricerche hanno partecipato, coordinate dalla Cantonale, le Società di salvataggio di Lugano e del Mendrisiotto.
L’allarme era scattato ieri pomeriggio, mercoledì 9 agosto, a Figino, dopo che i due avevano noleggiato una barca senza fare rientro a riva. Erano così iniziate le ricerche poi sospese di sera a causa dell’oscurità. Sono riprese questa mattina. Ed è stata così accertata la tragedia.
A giugno, sempre nel Ceresio, c’era stata una precedente tragedia.
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