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Due denunce per resistenza a pubblico ufficiale, una segnalazione per guida in possesso di stupefacenti e cinque verbali per violazione al codice della strada. E uno dei due denunciati è un uomo di 72 anni, un fenomeno non nuovo, quello dell’attempato consumatore di sostanze stupefacenti.

È il bilancio dell’ultimo inseguimento nell’ambito dei controlli contro lo spaccio di droga, finito a Cerro Maggiore col fermo di entrambi gli occupanti dell’auto in fuga.

È stato un blitz degno di una serie poliziesca quello cominciato in via per Cantalupo, che a un certo punto ha visto accodarsi alla polizia locale una pattuglia dei carabinieri: tutto è cominciato quando due agenti municipali hanno notato un’auto ferma a lato strada: alla loro vista una persona (si presume lo spacciatore) si è inoltrata nella boscaglia, mentre un altro individuo si è precipitato in auto, sedendosi accanto al conducente. I vigili si sono piazzati col veicolo di pattuglia davanti all’utilitaria, ma il guidatore li ha aggirati tirando dritto, oltre il cavalcavia al confine con Cerro. A quel punto la polizia locale, con tanto di sirena e lampeggianti, si è lanciata all’inseguimento.

All’altezza del centro logistico Panalpina, la vettura si è fermata e l’uomo che prima era entrato nell’abitacolo è uscito velocemente, tentando di seminare gli agenti a piedi. Voleva separarsi dal complice, che quindi ha ingranato la marcia per riprendere la fuga. A quel punto la polizia locale ha scelto di raggiungere il fuggitivo a piedi, ma quello alla guida non l’ha passata liscia: decisamente non era il suo giorno fortunato, perché proprio in quel momento passava una gazzella dei carabinieri di Cerro Maggiore, che notato l’inseguimento si è messa alle sue calcagna riuscendo a fermarlo qualche chilometro più avanti.

Singolare quanto appreso durante l’identificazione: a guidare la macchina era un uomo di 72 anni, residente a Saronno, mentre al suo fianco c’era un 42enne, pure lui saronnese.

A quanto pare erano andati nei boschi per rifornirsi di stupefacenti, tant’è che sono stati trovati in possesso di 2 grammi di cocaina, prontamente sequestrata. Entrambi dovranno rispondere al giudice di resistenza a pubblico ufficiale, per essere fuggiti senza rispettare l’alt, oltre a essere stati segnalati per la detenzione di droga; il conducente, nei confronti del quale sarà anche emesso un provvedimento amministrativo, dovrà pagare cinque salatissime sanzioni per altrettante violazioni al codice della strada.

Stefano Di Maria

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