SERIE C
Delusione Pro Patria: 1-1
Prestazione incolore contro il fanalino di coda Legnago
Prova deludente della Pro Patria che allo “Speroni” non va oltre l’1-1 contro il fanalino di coda Legnago. Prestazione incolore, quella dei tigrotti, che nonostante tutto erano riusciti a passare in vantaggio alla fine del primo tempo con Piu. Nella ripresa gli ospiti hanno sfiorato subito il pari (palo clamoroso di Gasparetto), trovando poi il pareggio nei minuti finali con un diagonale di Contini. Dopo le due confortanti prove contro Südtirol e Juventus U23, un deciso passo indietro per i tigrotti. Nei minuti finali il Legnago ha chiuso in dieci per l’espulsione di Alberti.
LA PARTITA
Al 20’ la Pro Patria si affaccia per la prima volta dalle parti di Corvi, ma il destro di Nicco termina a lato. Al 29’ Stanzani su punizione dal limite trova l’esterno della rete. Ma i tigrotti faticano a trovare sbocchi. E al 35’ è il Legnago a rendersi insidioso con la bordata da fuori di Contini, neutralizzata in due tempi da Caprile. Tre minuti dopo un’altra sassata dalla distanza, stavolta di Lollo, si spegne appena sopra la traversa: brividi per Caprile.
Al 43’, quando il pubblico comincia a mugugnare, si rivede la Pro Patria con un destro di controbalzo di Piu: la conclusione, potente ma centrale, viene bloccata da Corvi. Sono le prove generali del gol, perché proprio in chiusura di primo tempo ancora Piu, splendidamente servito da Stanzani, stoppa di petto e trafigge Corvi di destro.
In avvio di ripresa la dea bendata bacia i tigrotti: è il 2’ quando il colpo di testa di Gasparetto (sugli sviluppi di una punizione) si stampa sul palo a Caprile battuto.
Al 18’ i veneti vanno ancora vicini al pareggio con Contini, che dall’interno dell’area impegna severamente Caprile.
Il Legnago preme alla ricerca del pareggio, esponendosi così alle ripartenze biancoblù: Nicco ha due buone chances tra il 26’ e il 28’, ma nella prima viene anticipato da Corvi in uscita, nella seconda serve Parker, forse con un eccesso di altruismo, e l’azione sfuma.
Al 39’ plateali proteste della panchina del Legnago per un presunto fallo di mano in area biancoblù. I veneti tentano il tutto per tutto e al 41’ acciuffano il pari con un gran diagonale di destro di Contini. Il finale è convulso: al primo minuto di recupero l’arbitro Catanoso espelle Alberti per un fallo a metà campo su Colombo. Ma non c’è abbastanza tempo per sfruttare la superiorità numerica e la Pro Patria si deve accontentare di un solo punticino.
PROSSIMO IMPEGNO
Dopo un lungo tour de force, non ci saranno gare infrasettimanali. I tigrotti torneranno in campo domenica alle 14.30 per affrontare la Pro Vercelli al “Piola”.
PRO PATRIA-LEGNAGO 1-1
PRO PATRIA (3-5-2): Caprile; Sportelli, Boffelli, Molinari; Pierozzi (23’ st Vezzoni), Nicco, Fietta, Ferri (43’ st Brignoli), Galli (28’ st Colombo); Stanzani (43’ st Castelli), Piu (23’ st Parker). A disposizione: Mangano, Bergamo, Vaghi, Saporetti, Ghioldi, Giardino, Caluschi. All. Sala (Prina squalificato)
LEGNAGO (4-3-1-2) Corvi; Maggioni (11’ st Rossi), Gasparetto, Bondioli, Ricciardi; Lollo, Yabre (28’ st Alberti), Paulinho (11’ st Sgarbi); Giacobbe (1’ st Antonelli); Contini, Buric (37’ st Gomez). A disposizione: Rossini, Pellizzari, Lazarevic, Stefanelli, Bruno, Salvi, Zanetti. All.: Serena.
Arbitro: Catanoso di Reggio Calabria (Loic Nana di Aprilia, Junior Palla di Catania).
Marcatori: pt 46’ Piu (Pp); st 41 Contini (L)
Note – Pomeriggio freddo, terreno in buone condizioni. Angoli: 1-2. Ammoniti: Galli (Pp), Nicco (Pp), Giacobbe (L), Bondioli (L), Antonelli (L). Espulso Alberti (L). Recupero: pt 1’, st 4‘.
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