VERSO IL VOTO
Provincia: sfidanti in campo
Il centrodestra presenta Antonelli, centrosinistra con Bellaria

Ora c’è l’ufficialità: Emanuele Antonelli sarà il candidato del centrodestra alle elezioni Provinciali. Ma da lunedì notte è emersa anche la candidatura del centrosinistra che, salvo stravolgimenti dell’ultimo minuto, dovrebbe essere quella di Stefano Bellaria. Sarà quindi una sfida fra sindaci del basso Varesotto quella che andrà in scena il 31 ottobre. Da una parte il primo cittadino della città più popolosa della provincia, dall’altra la fascia tricolore di Somma Lombardo.
Il via libera definitivo per Antonelli è arrivato dal direttivo provinciale della Lega che ha votato all’unanimità quanto era stato concordato con gli alleati di Forza Italia, Fratelli d’Italia e Noi con l’Italia. A quel punto, dopo aver incassato anche il sì ufficiale del Carroccio, è arrivato anche quello del diretto interessato. Tanto che oggi è stata fissata la presentazione della candidatura a Villa Recalcati. All’appuntamento interverranno Alessandro Fagioli, sindaco di Saronno, Marco Riganti, capogruppo di Forza Italia in Consiglio provinciale, Francesca Caruso, assessore a Gallarate per Fratelli d’Italia e poi Marco Magrini, sindaco di Cassano Valcuvia ed esponente di Esperienza civica, nonché vicepresidente uscente nell’ultimo biennio con il centrosinistra di Gunnar Vincenzi. La presenza di Magrini farebbe pensare a un appoggio della sua compagine ad Antonelli, ma la questione è ancora da definire nei dettagli, poiché nel centrosinistra ritengono che molti sindaci e consiglieri comunali che hanno appoggiato i quattro anni di governo Pd-civici a Villa Recalcati possano confermare il sostegno anche stavolta.
Vale a dire sostenendo Stefano Bellaria, vincitore delle elezioni 2015 a Somma Lombardo con un 60 prr cento ottenuto al ballottaggio. Il nome del primo cittadino sommese ha superato quello degli altri papabili durante la riunione avuta lunedì sera fra alcuni sindaci della provincia, civici e di centrosinistra e, quasi sicuramente, supererà senza problemi anche la direzione provinciale del Pd in programma domani.
Insomma, dopo l’edizione 2014 in cui si sfidarono i sindaci di due piccoli Comuni (Gunnar Vincenzi di Cantello e Silvana Alberio di Gavirate), stavolta toccherà ai primi cittadini di realtà decisamente diverse: Busto Arsizio e Somma Lombardo, che è il settimo Comune per popolazione nel territorio provinciale. Chiusa la “partita” dei candidati presidenti, ora si apre quella delle liste, che dovrebbero essere quattro o cinque. Probabilmente la presenza di due aspiranti presidenti, sindaci di grandi centri, porterà i partiti e i movimenti a presentare le candidature cercando di coinvolgere i piccoli paesi e un po’ tutte le aree della provincia, provando a incentivare il maggior numero di elettori in una giornata in cui andare a votare, essendo un mercoledì (dalle 8 alle 20) potrebbe non essere semplice.
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