SVOLTA NELLE INDAGINI
Rapina al “compro oro”. Due arresti
Il rocambolesco assalto un anno fa a Novara. La Squadra mobile è risalita ai presunti responsabili che avevano seguito la vittima da Milano

Un anno fa, nella tarda mattinata del primo ottobre, avevano rapinato il titolare di un “compro oro” di Novara. Ieri, venerdì 26 settembre, sono stati arrestati dalla Polizia di Stato di Novara. A finire in carcere sono due italiani di 35 e 22 anni. Un loro complice, un ventenne anche lui di nazionalità italiana, è stato denunciato a piede libero per concorso in rapina.
Il colpo era stato messo a segno in corso Torino a Novara. Agli agenti della Volante la vittima, reduce dalla consegna a un banco metalli di Milano di una quantità d’oro destinato alla fusione, aveva riferito di essere stato preso di mira da tre uomini a bordo di una Jeep Renegade di colore scuro. I malviventi gli avevano impedito di uscire dalla propria auto e gli avevano rubato uno zaino custodito sul sedile posteriore contenente tra le varie cose anche una busta con una somma in contanti di circa 8.000 euro.
Le indagini della Squadra Mobile hanno consentito di risalire a una banda composta da tre giovani residenti tra le province di Pavia e Milano che avevano seguito il commerciante dal capoluogo lombardo a Novara. Lì, il conducente e il passeggero del sedile anteriore erano scesi dalla vettura, mentre quello che si trovava dietro s’era messo alla guida del veicolo. Un bandito, parzialmente travisato da una felpa scura con cappuccio, aveva ostacolato con forza l’apertura della portiera del negoziante, e il complice aveva aperto quella posteriore sinistra prelevando lo zaino. Erano poi fuggiti ad alta velocità in direzione di corso Vercelli.
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