IL PERICOLO
Revenge porn, casi quasi raddoppiati
In Lombardia il maggior numero di reati. Vittime delle immagini intime caricate sui social sono in larga prevalenza donne maggiorenni italiane
La Lombardia è la regione in cui si sono verificati dall’inizio dell’anno più casi di revenge porn, ovvero la pubblicazione in Rete di immagini sessuali o intime di una persona senza il suo consenso. Si tratta sovente di una forma di vendetta attuata dal partner lasciato.
Ebbene, dal primo gennaio al 31 ottobre, si è verificato un incremento rilevante dei casi di revenge porn: sono 1.099 quest’anno in Italia, il 45% in più rispetto ai 759 dello scorso anno. Questo emerge da un report del Viminale.
Il reato è stato introdotto dalla legge sul Codice rosso nel 2019, e in 27 mesi di applicazione sono stati complessivamente 2.329 i reati denunciati, le vittime sono nel 73% dei casi donne, italiane (87%), maggiorenni (82%).
Oltre alla Lombardia, il maggior numero di casi si registra in Campania e Sicilia.
Un caso di recente si era verificato a Busto Arsizio.
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