SANITÀ
«Un direttore varesino per l’Asst Sette Laghi»
L’appello del sindaco Galimberti e di Guido Bonoldi ai vertici regionali: fase cruciale, serve un manager che conosca il territorio

Sanità cittadina, appello del sindaco Davide Galimberti e del consigliere comunale delegato Guido Bonoldi a Regione Lombardia: serve un direttore generale che conosca il territorio.
«Nei prossimi giorni - scrivono - dovrà essere nominato un nuovo direttore generale per la Asst Sette Laghi, dopo che l’attuale direttore Gianni Bonelli ha deciso di trasferirsi in altra sede. Si tratta di una decisione importante per la nostra Asst e per il nostro ospedale e quindi anche per la nostra città, in considerazione in particolare della nuova fase che sta vivendo il nostro sistema sanitario, caratterizzata dalla necessità di potenziare la sanità territoriale e di realizzare una maggiore integrazione tra sistema sanitario e le comunità locali».
«Questa circostanza - il punto saliente - ci porta ad avanzare una proposta ai decisori regionali: riteniamo importante che proprio in questa fase il nuovo dg sia caratterizzato da un radicamento territoriale e dalla conoscenza delle particolarità delle nostre comunità locali. La nomina dell’ultimo direttore generale varesino risale al lontano 1999 con Carlo Lucchina; ci chiediamo se a distanza di 23 anni non sia tornato il momento di nominare nuovamente un direttore generale espressione del nostro territorio. Non mancano candidati adeguati, manager varesini con una importante esperienza di gestione di aziende sanitarie della Lombardia». La palla passa dunque alla Regione.
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