LOMBARDIA
Caruso alla Cultura, Feltri: «Sgarbi più adatto»
Polemiche in Consiglio regionale sulla nomina all’assessorato
«Potevo essere assessore alla Cultura di tutti, ma Forza Italia con Licia Ronzulli in testa mi ha messo i bastoni tra le ruote». Così il neo consigliere regionale di Noi Moderati Vittorio Sgarbi rispetto alla sua mancata nomina all’assessorato alla Cultura andata poi all’ex assessore alla Sicurezza e vicesindaco di Gallarate Francesca Caruso. Riferendosi all’esponente di Fratelli d’Italia di Gallarate, Sgarbi si è lasciato andare a una battuta ad alto tasso di sarcasmo: «A Gallarate c’è un bellissimo cimitero… Se viene da lì vorrà dire che è brava».
FELTRI: «LUI PIU’ ADATTO»
Gli assessori «non li conosco tutti, solo qualcuno, ma le Giunte si giudicano dopo che hanno lavorato non prima. Non è un giudizio estetico che conta, bisogna vedere come sono in grado di lavorare, poi diremo bravo o non bravo. Ora è prematuro». Lo ha detto il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Vittorio Feltri, a margine della prima seduta del Consiglio regionale lombardo, commentando i nomi in giunta.
Quanto alla scelta di Caruso alla Cultura, ha osservato che «sicuramente è più adatto Sgarbi, mi sembra evidente, non ci vuole molto per capirlo. Comunque io sono amico di Sgarbi e non potrei mai dire una parola contro di lui». Incalzato sugli equilibri di coalizione, Feltri ha notato che «Fratelli d’Italia sono tanti, non possono comandare in 25, semmai ce ne sarà uno vicino a Fontana, ma Fontana è il presidente e quindi non aspettatevi che lasci fare agli altri, farà lui come ha fatto nella prima legislatura».
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