LA TRAGEDIA
Familiari ascoltati nella notte: giallo sui motivi dell’aggressione (VIDEO)
Boris Rezzonico è stato ucciso ieri a Luino dal figlio adottivo Francesco Ammanuel. Il 25enne è in carcere. Il video servizio
Probabilmente un raptus. Un’esplosione di violenza. Ma al momento non c’è un perché della tragica aggressione che ieri, domenica 6 luglio, a Luino, è sfociata nell’uccisione di Boris Rezzonico, accoltellato a morte. A cercare di ricostruire i motivi e l’esatta dinamica della tragedia sono i carabinieri, che ieri hanno fermato il figlio maggiore della vittima, il 25enne Francesco Ammanuel. Nella notte i militari dell’Arma il pubblico ministero Carlo Parodi hanno ascoltato i familiari di Boris e interrogato il giovane, ora in stato di fermo nel carcere dei Miogni, a Varese.
© Riproduzione Riservata