RAGGIRI
«Suo figlio ha avuto un incidente». Ma l’anziana non ci casca
Tentativo di truffa segnalato a Varallo Pombia. L’allarme e i consigli: «Non fornire dati sensibili e chiedere aiuto informando il 112»
«Suo figlio è rimasto coinvolto in un incidente stradale. È in gravi condizioni. Servono subito dei soldi per curarlo».
È stata questa la telefonata che qualche giorno fa ha ricevuto una donna di Varallo Pombia che, però, non si è lasciata ingannare e, anzi, ha segnalato il tentativo di truffa all'amministrazione comunale in modo da mettere tutti sull'avviso.
A rilanciare l'allarme sui social network è stato il consigliere Davide Grazioli: «Monitoreremo la situazione. Al momento sembra essere un caso isolato, ma invitiamo comunque tutti i cittadini a prestare la massima attenzione».
Il canovaccio di questi raggiri è più o meno sempre lo stesso. Una voce ovattata dall’altra parte del filo che si finge amico di un genitore, di un cugino o addirittura di un lontano parente. «Quando questi malviventi riescono a far breccia nei sentimenti del malcapitato, spesso una persona anziana, cercano - aggiunge - di spillare del denaro. Il modus operandi è ormai noto, ma davanti all’ipotesi che un proprio caro stia male è facile finire vittima di un imbroglio. La cosa migliore da fare, in casi come questi, è mantenere la calma, non fornire dei dati sensibili e prendersi il tempo di chiedere aiuto informando il 112».
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