IL CASO
Appartamenti vuoti: due colpi di giorno
Furti in abitazione a Giubiano e Masnago. Le famiglie erano partite per le vacanze
In un anno sciagurato come questo 2020, flagellato dalla pandemia che ha stravolto il mondo, per alcuni varesini pure il finale è stato da dimenticare.
Sì perché, dopo essersi allontanati da Varese per trascorrere le festività nelle abitazioni di montagna, come peraltro previsto dalla normativa, le loro case sono state svaligiate dai ladri. In base a quanto segnalato, nei giorni scorsi i “topi d’appartamento” hanno colpito nei quartieri di Masnago e di Giubiano.
In entrambi i casi, pare che le abitazioni fossero state da poco lasciate libere da famiglie partite per raggiungere le destinazioni di montagna dove hanno una casa di vacanze.
Il primo episodio è avvenuto nella zona di via Crispi: i ladri hanno forzato una finestra al secondo piano di un elegante condominio e sono penetrati all’interno, mettendo a soqquadro i locali e arraffando tutto ciò che potesse avere un valore sul “mercato nero”, per poi sparire.
A lanciare l’allarme è stato un vicino di casa, che ha trovato alcuni oggetti abbandonati sul prato esterno del condominio e, alzando lo sguardo, ha notato la finestra aperta. Ha quindi telefonato al proprietario, trovando così conferma ai suoi sospetti: l’appartamento era stato lasciato libero fino all’Epifania e dunque la finestra avrebbe dovuto essere regolarmente chiusa.
Un episodio analogo è avvenuto anche in via Carnia, la strada che porta da Giubiano fino alle Bustecche. Sempre stando alla prima ricostruzione, anche qui i ladri hanno preso di mira un appartamento all’interno di un condominio.
Stavolta però, anziché passare dall’esterno, avrebbero forzato la porta d’ingresso. Non è chiaro come abbiano fatto ad arrivare fino a lì, forse facendosi aprire il portone della palazzina da un ignaro residente e poi, una volta arrivati al piano, hanno fatto saltare la serratura.
Una rapida ricognizione dentro, e poi via con il bottino. Pare piuttosto magro, per la verità. Anche qui ad accorgersi di qualcosa di strano è stato un vicino di casa.
Non è chiaro se in entrambi i casi si trattasse di abitazioni tenute d’occhio dai professionisti del furto ma, al momento, l’ipotesi più accreditata è che si tratta di ladruncoli specializzati in colpi in serie: vanno per tentativi e, quando effettivamente trovano un’abitazione vuota, la saccheggiano.
Con ogni probabilità, fra l’altro, i furti sono stati compiuti in pieno giorno, ma anche questo è un dettaglio ancora da chiarire con precisione.
© Riproduzione Riservata