L’EMERGENZA
«Ostaggio dei cinghiali»: appello da Varese
In via Giambologna incursioni quotidiane: «Non ne possiamo più»

L’incubo è ormai pressoché quotidiano: appena cala la notte, i prati circostanti vengono invasi dai cinghiali che, attirati dall’odore dell’immondizia, si spingono fino alle case. Provocando danni. L’ennesimo appello sull’emergenza cinghiali, arrivati a proliferare ormai in maniera incontrollata, giunge da via Giambologna, parallela di viale Valganna, a Varese.
«Ogni mattina ci ritroviamo con i bidoni rovesciati e con parecchi danni - spiega una residente della zona -. Ma c’è anche la paura per la propria incolumità, dato che a volte ne ritroviamo parecchi sotto casa». «Abbiamo provato a chiedere aiuto alla polizia locale - continua la donna - ma purtroppo ci hanno risposto che non possono fare nulla».
L’appello si aggiunge alle numerose segnalazioni arrivate da altre zone della città: la presenza dei cinghiali, che durante la sospensione della caccia nel periodo del lockdown sono cresciuti in maniera esponenziale, sta provocando danni alle coltivazioni e incidenti stradali.
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