SERIE A
Varese e Jaron Johnson, quasi fatta
L’ala piccola trentenne, già agli ordini di coach Brase in G-League, dovrebbe essere l’ultimo tassello dell’Ojm 2022-23
Dopo il ballottaggio tra guardia e ala forte, spunta l’ala piccola. Sarà con ogni probabilità Jaron Johnson l’ultimo tassello del mercato OJM: l’esterno del 1992, vecchia conoscenza del nuovo coach Matt Brase che lo ha allenato dal 2015 al 2017 in G-League ai Rio Grande Valley Vipers (stessa matrice del precedente acquisto Markel Brown, però visto nel 2018 con la squadra texana), è il giocatore di prima fascia sul quale Varese punterà tutte le fiches residue. Un attaccante di razza che ha tiro da fuori, atletismo e ottime doti in 1 contro 1; non però un costruttore di gioco secondo le indicazioni della ricerca nei giorni precedenti, ma un finalizzatore esplosivo.
Johnson è un’ala piccola fatta e finita, e in tale ruolo ha sempre giostrato nella sua militanza europea tra Israele, Francia e Russia. Ma dopo il nulla di fatto con Sean Armand e l’indisponibilità costante di John Jenkins, l’Openjobmetis ha puntato su quel che considerava come il miglior giocatore disponibile ad accettare la sua proposta economica. Nell’ultima stagione disputata in Russia, l’esterno statunitense ha prodotto 11,9 punti e 3,1 rimbalzi iniziando la stagione all’Avtodor Saratov e concludendola all’Unics Kazan dell’ex g.m. biancorosso Claudio Coldebella.
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