SERIE A
Varese, ecco Johnson: «Grazie Brase»
Il trentenne neo-acquisto Openjobmetis si presenta: decisiva la chiamata del coach che lo ha già allenato in G-League

Jaron Johnson ha seguito le orme di Markel Brown nel rispondere alla chiamata di Matt Brase per sposare la causa di Varese. Così come la guardia ex Anversa, anche l’esterno ex Kazan, presentato nella sede dello sponsor Agricola di Varese, aveva già giocato in G-League per il n\uovo tecnico dell’Openjobmetis. Johnson è stato l’ultimo dei 4 acquisti estivi dell’Openjobmetis, e il g.m. Mike Arcieri lo presenta come un colpo di spessore: «E’ un elemento di livello molto alto perché completo su entrambi i lati del campo, la stessa cosa che si può dire di Brown». Si tratta di un attaccante completo e creativo di piena fiducia del coach: «Sono molto contento di poter riavere Jaron, elemento di grande qualità che ha molta passione per il gioco. Sono certo che quando giocheremo le partite che contano potrete cogliere l’intensità del suo approccio e la sua capacità di essere leader».
L’esterno del 1992 carica subito la gente di Varese: «E’ un onore essere qui: sono stato in 4 nazioni negli ultimi 5 anni, non vedo l’ora di portare la mia esperienza sul parquet. Inoltre anelo di vedere i tifosi al palazzetto e fargli alzare il volume...».
Johnson imita Brown nell’indicare la chiamata di coach Brase come decisiva per il suo approdo all’OJM: «L’ho considerata come un’esperienza interessante soprattutto per la chiamata del coach: amo conoscere nuovi paesi e nuovi campionati come quello italiano, non ho avuto esitazioni a scegliere Varese quando si è presentata questa opportunità».
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