IL VERDETTO
Varese, la Bella Napoli è fallita
Respinto il concordato preventivo chiesto dal legale della storica pizzeria. Immobile e attività finiranno all’asta

Addio alla Bella Napoli. Il Tribunale di Varese non ha ammesso il concordato preventivo presentato dai legali della proprietà e dunque ha dichiarato il fallimento della storica pizzeria cittadina, con settant’anni di attività alle spalle.
Un barlume di speranza era rimasto accesso, ma purtroppo si è spento oggi, mercoledì 26 ottobre, per Tiziana Casmirri, la figlia Elena Imperato e per i dieci dipendenti della Bella Napoli.
Il Tribunale di Varese ha comunicato il rigetto della proposta di concordato che avrebbe permesso all’attività di andare avanti e tentare di saldare i debiti. È stato quindi dichiarato il fallimento della pizzeria, che finirà all’asta insieme all’immobile di piazza Giovine Italia. «Siamo amareggiati - ha commentato l’avvocato della proprietà, Vincenzo Toscano -. Un’attività storica che chiude è un dispiacere, soprattutto perché siamo convinti che si poteva andare avanti per permettere alla signora Casmirri di pagare i suoi debiti. Le sentenze però non si giudicano, si rispettano ed eventualmente si impugnano. Stiamo valutando gli estremi per un reclamo».
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