OPERE
Ponticello: «Disagi ridotti al minimo»
Cantiere di via Giordani: rassicurazioni dal Comune
Da tempo si parla di questo progetto ma, adesso che dalla carta si sta per passare al “cemento”, nel rione hanno cominciato a circolare voci su tempi biblici di chiusura della strada per consentire i lavori.
Addirittura dieci mesi, secondo alcuni. Un’ipotesi che ha spinto residenti ed esercenti a chiedere subito chiarimenti, prima di ritrovarsi con il passaggio sbarrato per quasi un anno. Ma da Palazzo Estense è arrivata una netta smentita.
La questione di cui si parla in questi giorni riguarda il cantiere per l’ampliamento del ponte ferroviario di via Giordani, sulla linea Varese-Laveno, nel rione di Calcinate degli Orrigoni: un passaggio piuttosto stretto che, sebbene costringa i veicoli a rallentare, costituisce di fatto una strozzatura pericolosa soprattutto per ciclisti e pedoni.
Ebbene, grazie a un accordo tra Comune di Varese e Ferrovie Nord, si sta mettendo a punto un intervento da 900mila euro, finanziati in parti uguali dai due enti. Il cantiere comporterà inevitabilmente disagi alla viabilità, considerando soprattutto che via Giordani rappresenta un’arteria fondamentale per i collegamenti della città, da cui passano ogni giorno migliaia di veicoli, compresi gli autobus di linea.
«Stiamo lavorando per definire la tempistica e pianificare i vari interventi – spiegano dagli uffici di Palazzo Estense – dal momento che ci sono molti aspetti da tenere in considerazione, comprese le modifiche al trasporto pubblico locale, le deviazioni e l’informazione dei cittadini, con cui si terranno incontri per illustrare la situazione. Ma di certo il cantiere non durerà dieci mesi».
A ribadirlo è l’assessore ai Lavori pubblici Andrea Civati: «Questa voce va smentita categoricamente: i tempi del cantiere saranno nell’ordine dei quattro o cinque mesi, non di più. Tra l’altro, non per tutta la durata dei lavori sarà necessario chiudere il passaggio dei veicoli e l’intenzione è concentrare questa parte nel periodo estivo, per ridurre al minimo i disagi».
A fronte comunque di inevitabili disagi, Civati rimarca l’importanza del progetto: «Si tratta di un’opera strategica per migliorare la circolazione – spiega -. L’obiettivo è anche migliorare la sicurezza di ciclisti e pedoni, con appositi passaggi dedicati a loro, e accorgimenti per impedire che i veicoli sfreccino a velocità sostenuta». Insomma, Calcinate continua a essere al centro di interventi: dopo il maxi cantiere per il rifacimento della pista di atletica, si sono susseguiti gli annunci dell’intervento al campo da calcio, di un nuovo parchetto pubblico e, ora, l’ampliamento del ponticello ferroviario.
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