LE MISURE
Scattano i divieti anti-smog
Nuovi provvedimenti contro l’inquinamento attivi già da domani 28 gennaio a Varese e nelle maggiori città della provincia
Emergenza inquinamento a Varese. Da domani, martedì 28 gennaio, saranno attive in città e nelle aree urbane della provincia sopra i 30mila abitanti (quindi Saronno, Busto Arsizio e Gallarate) le misure temporanee di primo livello contro lo smog previste da Regione Lombardia.
Misure che mirano ad abbassare le concentrazioni di polveri sottili ed interesseranno da martedì 28 anche le città di Bergamo, Como, Cremona, Lodi, Mantova, Milano, Monza e Brianza e Pavia.
I provvedimenti, contenuti nel protocollo aria della Regione, scattano dopo quattro giorni consecutivi di sforamenti misurati su base provinciale.
Nell’ordinanza emessa quest’oggi, lunedì 27, dal comune di Varese, si legge che i monitoraggi provinciali relativi alla giornata di domenica 26 hanno registrato 62 microgrammi per metro cubo di pm10 (il limite è 50), mentre a Varese il valore è stato 54.
Tra le misure temporanee di primo livello - informano dal Comune - c’è il divieto di circolazione per i veicoli privati diesel euro 4 in vigore tutti i giorni dalle 8.30 alle 18.30, il divieto di superare la temperatura di 19 gradi nelle abitazioni e negli esercizi commerciali e il divieto di utilizzare sistemi di riscaldamento domestico a legna non efficiente (classe emissiva fino a 2 stelle compresa).
La disattivazione delle limitazioni temporanee si verifica dopo due giorni di rientro nei valori definiti, sempre previa certificazione di Regione Lombardia.
È possibile consultare sul sito della Regione gli aggiornamenti quotidiani relativi alle misure attivate, ai dati sulla qualità dell’aria, ai comuni coinvolti e ai provvedimenti.
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