IL DIVORZIO
Zanzi incassa. E rilancia: «Parlerò lunedì»
Il leader di Varese 2.0, silurato da vicesindaco annuncia una conferenza stampa. Con possibile candidatura

Incassa e per adesso sceglie la strada del silenzio. Daniele Zanzi, da ieri, venerdì 14 maggio, ex vicesindaco del Comune di Varese per scelta del primo cittadino, Davide Galimberti, fa violenza al suo carattere d’indomito lottatore nell’agone politico e si ritira in una cortina di silenzio fino al primo pomeriggio di lunedì 17 maggio.
Sarà allora, alle ore 15, che Zanzi, il quale ricopre anche l’incarico di assessore alla Polizia locale e alla Sicurezza, racconterà la propria verità sui cinque anni di governo dell’ex feudo leghista. E non è escluso che l’agronomo prepari con un pizzico di suspense quest’appuntamento con la stampa per annunciare un ruolo da protagonista assoluto alle prossime elezioni amministrative, previste il prossimo autunno. Un ruolo da antagonista dello stesso Galimberti, senza dimenticare che la storia politica del leader di Varese 2.0 è antitetica a quella della sinistra e che nell’ultimo lustro le differenze di metodo nell’amministrazione sono diventate motivo di scontro quasi quotidiano.
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