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Chi corre, paga. Una fotografia immortala gli automobilisti che superano il limite di velocità, un limite “alto”, 70 Km l’ora, eppure che viene infranto spesso. L’autovelox di viale Europa a Varese cioè l’impianto fisso entrato in funzione a regime alla fine del 2022, ha “inchiodato” ben 4.424 automobilisti, da gennaio a oggi, più di 120 multe la settimana. Con differenze sostanziali in base alla direzione di marcia dei mezzi. Infatti a correre di più e al contrario di quanto si possa pensare, non è chi sta uscendo dalla città, ma chi è diretto verso Casbeno. La differenza del numero complessivo delle sanzioni è sostanziale.

Sono state infatti 3.145 le infrazioni registrate per mezzi diretti “in entrata” in città mentre 1.279 per quelli “in uscita”. I numeri portano a fare qualche considerazione. Non è andando lungo il rettilineo verso via Gasparotto, dunque fuori città, che le auto vanno più veloci.

VELOCISSIMI VERSO CASBENO

Forse per la presenza delle due rotonde che si incontrano verso l’Esselunga, tutto sommato non si accelera. Si tratta solo di una supposizione, mentre è reale il fatto che vicino alle rotonde bisogna rallentare. Ripetute le richieste di estendere l’autovelox nella zona di negozi e locali vicino all’incrocio che porta alla Conca d’Oro. Nell’altro senso di marcia e benché l’autovelox sia posizionato dopo una lievissima curva e relativamente vicino alla fine del viale (che dall’altra parte invece si estende per centinaia di metri), si è portati a bruciare il limite di velocità a mano a mano che ci si avvicina alla rotonda di Casbeno, dietro il cimitero, forse anche perché appunto si arriva da una lunga striscia d’asfalto.

I NUMERI

Considerata la tolleranza di 5 Km, chi va a meno di 80 Km paga 42 euro di multa (con un massimo di 173 previsto). Se si paga entro i 5 giorni, la multa scende a 28 euro. Se però si supera la velocità di 70 di 10 Km orari, la cifra cambia: 173 come minimo fino al 694 euro, compresi 3 punti della patente. Cifre da capogiro per chi poi supera i 40 Km: da 543 a 2.170 euro. Dalla violazione consegue la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente da 1 a 3 mesi.

OBIETTIVO RAGGIUNTO

Nei primi 20 giorni di attivazione dell’autovelox erano state registrate 4.557 sanzioni, 1.400 in più rispetto a quelle degli ultimi 9 mesi. «L’autovelox in quel punto ha portato a diminuire la velocità lungo tutto il viale (dove in alcuni punti si toccavano i 120 Km/h, ndr) e soprattutto ha un valore preventivo rispetto a incidenti che possono essere anche molto gravi, visto il rettilineo lungo il quale si snoda la strada», sottolinea il commissario capo della Polizia locale Luca Baroffio. L’impianto è stato fortemente voluto dall’assessore alla Polizia locale Raffaele Catalano in accordo con il comandante della Polizia locale Claudio Vegetti. Si è parlato molto di installare altri impianti (lungo via Provinciale Rasa e in via Saffi), ma la trafila burocratica è particolarmente complessa. Al comando di via Sempione viene ribadito che l’autovelox non ha l’obiettivo di “fare cassa” - questione che aveva sollevato non poche polemiche al tempo dell’installazione - ma di limitare i pericoli della strada.

Barbara Zanetti

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