LA STOCCATA
Automotive, «miope agenda green» dell’Europa
La bustocca Isabella Tovaglieri contro la Commissione europea

La Commissione europea è sotto accusa per aver escluso l'Automotive Regions Alliance (ARA) dal dialogo strategico sull'automotive. La decisione di non coinvolgere le regioni produttrici di auto, tra cui la Lombardia che guida l'alleanza, sta generando forte indignazione.
L'eurodeputata della Lega Isabella Tovaglieri ha duramente criticato la scelta, affermando che la Commissione «vuole escludere i territori dove si producono le auto» per portare avanti «indisturbata la sua miope agenda green, che sta distruggendo la più importante industria europea». La decisione è considerata «grave» e destinata ad avere «conseguenze pesanti» sulle 40 regioni e sui milioni di lavoratori del settore. La Lombardia, con i suoi 100.000 lavoratori e 30.000 imprese, è in prima linea nella battaglia. «Le regioni devono avere diritto di parola sul proprio futuro"», ha ribadito l'assessore allo Sviluppo economico Guido Guidesi.
In risposta a questa esclusione, l'eurodeputata di Busto Arsizio ha presentato un'interrogazione alla Commissione UE, chiedendo «conto di questa esclusione ingiusta e immotivata». L'obiettivo è permettere all'ARA di presentare le proprie «proposte concrete e condivise per salvare il settore alla luce dell'attuale congiuntura economica e geopolitica».
«Von Der Leyen dica chiaramente se il mancato coinvolgimento delle regioni all’interno di un tavolo di questa portata sia una scelta deliberata per tenere fuori stakeholder chiave dal processo decisionale europeo, con gravi ripercussioni su un comparto strategico per la competitività dell’Unione», conclude l'eurodeputata.
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