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L’Openjobmetis cancella la magra casalinga contro Trento sbancando con autorità il campo di Reggio Emilia. La miglior Varese della stagione mette sotto l’Unahotels, conducendo per 40 minuti grazie ad una gestione ottimale del match. Attacco lucido e difesa graffiante uguale prima vittoria esterna stagionale firmata dalla solidità del collettivo: spicca la regia di altissimo livello di Colbey Ross, che vince il duello con Cinciarini festeggiando il compleanno numero 24 con una partita di grande maturità (7/11 al tiro e 6 assist). Ma brillano anche un Woldetensae ritrovato al tiro e un elettrico Justin Reyes nelle pieghe di una Varese padrona del campo per 40 minuti grazie al suo moto perpetuo.

Varese corre a perdifiato sin dall’avvio con Ross e Owens che imprimono il primo affondo (7-14 al 4’). L’OJM comanda nei ritmi e nel punteggio con Woldetensae ispirato dall’arco, ma concede qualche iniziativa a Cinciarini prima e Robertson poi (18-22 al 10’). Secondo quarto con l’inerzia iniziale tutta di marca ospite, ma dopo l’uno-due dall’arco Ross-Caruso l’attacco spara a salve dall’arco e il parziale si ferma per 3’ abbondanti sul 21-28. Ferri da 3 e ferri in lunetta, ma due giocate di destrezza di capitan Ferrero tengono a bada l’Unahotels che rilancia la fuga quando trova soluzioni corali. Massimo vantaggio il 31-41 del 17’ firmato da Reyes, a metà gara il gap è solido (34-43 al 20’) nonostante il 6/19 da 3 grazie a una difesa che forza 10 perse e protegge bene l’area colorata. Dopo l’intervallo lungo Max Menetti propone la zona 3-2 che dura solo 2 azioni con canestro di Owens e tripla di Ross; il quarto fallo di Cinciarini al 23’ è ottima notizia per l’OJM, Reggio cerca maggiormente il gioco interno ma la reattività di Varese è doppia rispetto a quella dei padroni di casa. E quando la mira si drizza gli ospiti volano via con una doppietta Woldetensae-Johnson (44-56 al 25’). Il mancino di San Lazzaro sente aria di derby emiliano piazzando la quarta tripla in transizione: si dilaga fino al 49-65 del 28’ con Menetti costretto a rischiare il “Cincia” prima del previsto. Reggio spinge sull’acceleratore ma il run&gun su ritmi forsennati favorisce Varese: Brown segna 8 punti in fila e tiene le distanze sul 58-73 del 32’, e poi la manovra trova soluzioni di qualità nel pitturato a dispetto di qualche errore di troppo in lunetta. La schiacciata in campo aperto di Reyes fa 65-79 al 35’ tiene a bada le velleità dell’Unahotels, la coppia Ross-De Nicolao paga dividendi elevati sui due lati del campo e l’OJM controlla con autorità senza sindrome da quarto periodo, festeggiando sotto la cuva con la settantina di tifosi al seguito.

Unahotels Reggio Emilia-Openjobmetis Varese 81-87 (18-22; 34-43; 56-67)

REGGIO: Robertson 23 (3-4, 5-12), Amin 13 (5-7, 0-2), Reuvers 12 (4-8, 1-2), Hopkins 6 (2-7, 0-1), Cinciarini 14 (5-7, 1-3), Cipolla, Funderburk, Vitali ne, Diouf 6 (2-3), Stefanini ne, Olisevicius 7 (1-3, 1-5). All. Max Menetti.

VARESE: De Nicolao 3 (1-4, 0-2), Ross 18 (5-7, 2-4), Reyes 17 (5-8, 1-3), Virginio, Brown 11 (1-2, 3-7), Owens 7 (3-7, 0-2), Johnson 7 (1-3, 1-4), Woldetensae 14 (1-1, 4-9), Librizzi ne, Caruso 5 (0-1, 1-2), Ferrero 5 (0-2 da 3). All. Matt Brase.

Arbitri: Giovanelli, Pepponi, Quarta.

Note – Tiri liberi: Reggio Emilia 11/18, Varese 17/27. Rimbalzi: Reggio Emilia 40 (Hopkins 9), Varese 36 (Brown 7). Totali al tiro: Reggio Emilia 23/40 da 2, 8/25 da 3; Varese 17/34 da 2, 12/34 da 3. Assist: Reggio Emilia 11 (Cinciarini 5); Varese 17 (De Nicolao, Ross 6). Valutazione: Varese 93. 5 falli: Ross 38’19” (74-85).

Giuseppe Sciascia

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