BUSTO ARSIZIO
Pro Patria castigata dal “Doge”
Sconfitta casalinga col Renate. Tigrotti avanti poi si scatena il bomber ospite
Terzo ko consecutivo per la Pro Patria che nel match, oggi, domenica 25 febbraio, della 28esima giornata cede in casa (1-3) al Renate. La gara si era messa bene per i tigrotti, passati in vantaggio dopo otto minuti con un’incornata di Castelli.
A ribaltare il risultato ci ha pensato il bomber ospite Bocalon, autore del pareggio al 17’ e del sorpasso al 5’ della ripresa. Sempre il “Doge” ha chiuso i conti su rigore al 90’.
Piuttosto sterile nella ripresa la reazione dei ragazzi di Riccardo Colombo, che pure avevano disputato un discreto primo tempo. A sorridere è così l’altro Colombo, Alberto, ex tecnico della Pro Patria sotto la gestione Vavassori. Grande prova del bomber Bocalon, che firma una tripletta e si porta a casa il pallone.
In classifica i tigrotti non si schiodano da quota 35 punti. Venerdì sera alle 20.45 Fietta e compagni saranno ospiti del Trento.
LA PARTITA
I tigrotti giocano col lutto al braccio per la scomparsa di Giampiero “Gipo” Calloni e di Mauro Crosta, papà di Martina, responsabile della comunicazione biancoblù.
In avvio è la squadra di Riccardo Colombo a prendere l’iniziativa. E all’8’ il risultato si sblocca con un colpo di testa di Castelli su cross al bacio di Ndrecka.
Già al 12’ Colombo deve spendere il primo cambio: l’infortunato Mallamo lascia il posto a Ferri.
Al 17’, alla prima sortita offensiva, il Renate ristabilisce la parità col solito Bocalon, lesto a capitalizzare una sponda di Sorrentino sugli sviluppi di un corner.
La Pro Patria però continua a rendersi pericolosa e al 25’ il diagonale di Stanzani scheggia il palo alla destra di Ombra.
Al 32’ si rivede in avanti il Renate con un’iniziativa personale di Sorrentino il cui destro potente si alza sopra la traversa.
Colombo lascia negli spogliatoi Minelli (già ammonito) e inserisce Vaghi. In avvio di ripresa parte forte il Renate, che al 50’ ribalta il risultato: è ancora il “Doge” Bocalon a trafiggere Mangano con una sassata dal limite.
La reazione biancoblù produce un insidiosissimo diagonale di Castelli al 16’, ma i tigrotti devono anche stare attenti alle pericolose ripartenze dei nerazzurri (oggi in divisa “total black”).
A metà ripresa furibondo parapiglia a metà campo a gioco fermo. Vola qualche colpo proibito. L’arbitro osserva la mischia e alla fine ammonisce Ndrecka e Esposito.
Nel finale le pantere chiudono i conti ancora con Bocalon dal dischetto (rigore concesso per fallo di Ferri su Baldassin).
TABELLINO
Pro Patria-Renate 1-3
Pro Patria (3-4-2-1): Mangano; Minelli (1’ st Vaghi), Saporetti, Moretti; Somma (22’ st Piran), Nicco (22’ st Fietta), Mallamo (12’ pt Ferri), Ndrecka; Pitou, Stanzani; Castelli (28’ st Parker). A disposizione: Bongini, Bashi, Marano, Bertoni, Citterio, Ghioldi, C. Renault, Curatolo. All.: R. Colombo.
Renate (3-4-3): Ombra; Bosisio, Alcibiade, Vimercati; Vassallo (33’ st Alfieri), Baldassin, Currarino (33’ st Bracaglia), D’Orsi (18’ st Esposito); Sorrentino (43’ st Pinzauti), Bocalon, Tremolada (33’ st Anghileri). A disposizione: Fallani, Gasperi, Procaccio, Iacovo, , Pellegrino, Ziu. All.: A. Colombo.
Arbitro: Ceriello di Chiari (collaboratori Celestino di Reggio Calabria e Storgato di Castelfranco Veneto, quarto ufficiale Papi di Prato).
Marcatori: pt 8’ Castelli (Pp), 17’ Bocalon (R); st 5’ Bocalon (R), 45’ rig. Bocalon (R).
Note – Giornata fresca, terreno in buone condizioni. Angoli: 2-7. Ammoniti: Minelli (Pp), Ndrecka (Pp), Ferri (Pp), Pitou (Pp), Fietta (Pp), Vimercati (R), Esposito (R) . Recupero: pt 2’, st 5’.
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