SIEROLOGICI
Test al via, ecco come si fa
Prenotazioni aperte nei laboratori privati. Le spiegazioni ai cittadini
Si parte subito con le prenotazioni per i test sierologici condotti nei laboratori privati della Lombardia. Test che saranno a pagamento e saranno seguiti, in caso di positività, dal tampone.
I laboratori del Varesotto hanno lavorato parecchio per chiarire i contorni della delibera di martedì 12 maggio,, con la quale la Regione Lombardia ha dato il via libera anche alla possibilità di svolgere test sierologici a pagamento. Il sierologico può essere scelto sia dall’imprenditore per i propri dipendenti sia dal privato cittadino, sebbene anche l’assessore al Welfare, Giulio Gallera, abbia sottolineato come «il test sul singolo cittadino in forma autonoma non è utile e genera false aspettative».
Ciò nonostante, la richiesta di sottoporsi al test da parte dei privati è stata enorme già ieri, mercoledì 13, a prenotazioni in partenza in quasi tutti gli ambulatori del territorio.
Soltanto al Centro Beccaria di Varese sono state almeno 250 le telefonate di privati cittadini interessati «che verranno ricontattati per l’appuntamento nelle prossime ore», spiega l’amministratore delegato Claudio Pucci. «Con altri rappresentanti dell’Anisap, la nostra associazione di categoria, abbiamo fatto una lunga videoconferenza per mettere a fuoco i punti essenziali del consenso informato che dovrà essere sottoposto ai cittadini».
Quindi arrivo in orari diversificati e lontano dal “classico” prelievo di sangue (per i laboratori che offrono il servizio) e una spiegazione dettagliata di che cosa sono le IgG e le IgM (si può fare la misurazione di entrambi gli anticorpi oppure no) e di come si svolge il test sierologico.
Da un altro laboratorio a Busto, il “Toma”, ricordano che «siamo pronti, da oggi si può procedere alle prenotazioni, sia al telefono sia via email, per le aziende come per i privati», spiega l’amministratore delegato Vittorio Grazioli. Il Toma ha già avviato l’esame dei tamponi, nell’ambito di un accordo con l’Ats Insubria: si tratta dei tamponi che arrivano da pazienti sottoposti al monitoraggio da parte di medici di base e Ats o che appartengono a determinate categorie professionali.
Ora, via libera ai test sierologici per valutare gli anticorpi “aperto” anche ai lavoratori, sotto il coordinamento dell’imprenditore, o al singolo cittadino.
Tra i centri che partono in queste ore con le prenotazioni, il Medicenter Bustese che ha già predisposto un modulo informativo per spiegare in modo semplice in che cosa consista la misurazione degli anticorpi IgM e IgG nel sangue. Il test dà infatti indicazioni utili «circa un eventuale contatto del paziente con il virus» attraverso la misurazione degli anticorpi nel sangue. Questo significa che «un individuo con IgG positive è già stato a contatto con il virus, quindi o è guarito o ha superato l’infezione in modo asintomatico - spiegano nel documento del Medicenter Bustese -, mentre un paziente con IgM positive ha infezione da Covid-19 in corso».
Tra venerdì e lunedì, in tutta la Lombardia si passerà alla fase operativa dei test sierologici che dovranno essere seguiti dal tampone in caso di positività.
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