POLITICA E NON SOLO
Il programma della Festa dell’Unità 2025 di Varese
Organizzata alla Schiranna dal Partito democratico dal 20 giugno al 31 agosto. Gli appuntamenti già fissati

Tra esattamente un mese, il 20 giugno, inizierà la Festa del Partito Democratico alla Schiranna di Varese e in queste ultime settimane sono in via di definizione gli ultimi dettagli, sia sotto il profilo politico e culturale, sia per quanto riguarda gli aspetti organizzativi. Come anticipato, la Festa prenderà avvio venerdì 20 giugno con un aperitivo inaugurale alle 18:30 e con un evento alle 21 incentrato su cosa significhi oggi celebrare l’anniversario della Liberazione; l'evento interpellerà il pubblico, allo scopo di costruire insieme un grande pannello corale che resterà in mostra alla Festa per tutta l'estate.
IL PROGRAMMA
Venerdì 11 luglio alle 21 si parlerà di rigenerazione urbana all'evento organizzato dal circolo Pd cittadino di Varese, con la partecipazione di diversi esponenti dell'amministrazione comunale. Sabato 12 luglio alle 18 si terrà l'evento sul femminismo organizzato dalla conferenza delle donne democratiche della provincia di Varese, che vedrà tra le relatrici Cecilia d’Elia, senatrice, Roberta Mori, portavoce nazionale conferenza Donne Dem, e Diana De Marchi, consigliera comunale di Milano e portavoce della conferenza lombarda delle donne democratiche. Venerdì 18 luglio sarà protagonista la sanità, con un evento organizzato da Samuele Astuti, consigliere regionale, che confronterà i sistemi sanitari delle diverse regioni italiane. Domenica 20 luglio, alle 21, sarà presentato il libro curato da Giuseppe Riggio, direttore di Aggiornamenti Sociali, dal titolo “Che cosa ci tiene uniti? Per una grammatica della partecipazione”, volume che a partire dai temi della cura, dell’ecologia integrale, della pace, della rivoluzione digitale e dell’intelligenza artificiale indica la necessità di rivitalizzare i legami sociali, restituire concretezza alla partecipazione e alla democrazia. Venerdì 25 luglio, anniversario della pastasciutta antifascista dei fratelli Cervi, sarà protagonista Enzo Laforgia, assessore alla cultura di Varese, che alle 21 presenterà la sua opera”Quando il fascismo dettava la dieta. La propaganda a tavola, tra sovranità alimentare e autarchia”. Domenica 3 agosto la serata sarà dedicata agli amministratori locali, con un evento, alle 21, che tratterà delle comunità energetiche rinnovabili, con relatore Matteo Acchini, sindaco di Lozza. Venerdì 22 agosto alle 21, infine, la Festa rifletterà sul contributo di papa Francesco alla riflessione politica, con l'aiuto di Sergio Massironi, teologo esperto di dottrina sociale. Sono allo studio ulteriori iniziative: un evento dedicato alla cooperazione internazionale, con Alessandro Alfieri, senatore, la presentazione di un libro sul passato e il futuro di Varese, un dibattito sull'Unione Europea e un'iniziativa curata dai Giovani Democratici. Sono inoltre in corso contatti con gruppi e associazioni per la realizzazione di iniziative congiunte tra cui in particolare una mostra.
CONTO ALLA ROVESCIA
A proposito delle iniziative, il coordinatore Valerio Langè spiega: «Sotto il profilo politico, la Festa vuole caratterizzarsi lungo due dimensioni, quella orizzontale e quella verticale. In orizzontale, perché attraverso eventi, dibattiti e presentazioni si intende trattare una pluralità di temi: sostenibilità, storia, disuguaglianze, salute. Vi è anche una dimensione verticale in quanto sarà diverso il livello della trattazione: in alcuni casi i temi saranno affrontati con una prospettiva locale, mentre per altri temi il punto di vista sarà provinciale, regionale, nazionale, europeo o addirittura globale». Dal punto di vista operativo, i lavori fervono: proprio nei giorni scorsi oltre 60 tra volontarie e volontari hanno preso parte al corso HACCP, allo scopo di garantire la massima tranquillità a chi verrà a mangiare alla Festa, mentre sono in corso le opere di manutenzione ordinaria (ad esempio, tagliare l'erba e lavare i tendoni) e straordinaria (verificare gli impianti, attrezzare il bar). A breve sarà reso noto il menù con i relativi prezzi, ma è già certo che la Festa vedrà ai fornelli sia Alice Bernardoni, sia Samuele Astuti. La prima, segretaria provinciale del Pd, proporrà delle lasagne vegetariane per la cena di sabato 5 luglio, mentre il secondo, consigliere regionale, cucinerà una pastasciutta per tutta la clientela sabato 19 luglio. «Avviare la Festa della Schiranna è molto complesso e oneroso. Lo dimostra il fatto che di feste gestite direttamente da partiti politici, in zona, ce ne sono davvero poche e sempre meno – dichiara il direttivo della Festa –. Il Partito democratico è invece convinto che sia bello aggregare le persone anche in modo informale, mettendosi assieme a tavola. Continua per questo, estate dopo estate, con l'aiuto di tante persone, a rimettere in moto quel grande macchinario che è la Festa della Schiranna».
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