MULTE A RAFFICA
Il telelaser colpisce 64 volte
Controlli della Polizia locale sull’alta velocità. Il record di infrazioni in via Palermo
La mannaia è caduta pesantemente su chi non resiste a spingere sull’acceleratore. In due giorni - i primi della cosiddetta «Settimana della Sicurezza» avviata dalla polizia locale - sono state ben 64 le sanzioni elevate nei confronti di chi stava correndo troppo in macchina.
Bottino cospicuo, quello realizzato dagli agenti comandati da Claudio Vegetti, anche perché stavolta in funzione è entrato soprattutto il telelaser, molto più efficace del semplice autovelox. Lo strumento, infatti, per quanto utilizzato con i soliti cartelli di preavviso obbligatori, offre al trasgressore meno margine per rallentare. E quindi colpisce senza pietà. Così è stato su numerose carreggiate ad alto scorrimento. Il top dei verbali è stato collezionato lungo la via Palermo, strada che costeggia i binari delle linee Fs, ma anche in viale della Repubblica sono stati in tanti a incappare nel controllo.
Ieri i vigili hanno alternato il loro classico lavoro a questo impegno su sei diverse postazioni. Pure corso XX Settembre, indicato da Fratelli d’Italia come punto particolarmente pericoloso a causa delle auto che passano velocissime, è stato presidiato per una mezz’oretta, ma in questo caso nessuna contravvenzione è stata elevata. «Ma ci torneremo - fa sapere l’assessore Max Rogora - perché il nostro lavoro di prevenzione è dedicato a tutti i rioni di Busto. D’altronde sappiamo bene che l’alta velocità è la causa principale degli incidenti, per questo abbiamo chiesto agli agenti di compiere uno sforzo particolare in questi giorni per monitorare la situazione». Così, con un bilancio iniziale di 64 multe, Rogora si dice «soddisfatto dell’attività ma anche dispiaciuto che tanti cittadini siano costretti a pagare, perché il mio sogno sarebbe non sanzionare più nessuno perché non si commettono infrazioni».
L’attività di verifica effettuata dalla polizia locale, comunque, non si è limitata a misurare i chilometri orari dei mezzi di passaggio. È stato infatti sfoderato anche l’alcol test, specie lunedì notte (peraltro il giorno di chiusura del festival latino), con settanta persone sottoposte alla prova ma nessuna con un tasso etilico superiore al consentito.
Viceversa, mentre agivano con il telelaser, gli agenti hanno anche sorpreso (e puntualmente verbalizzato) quindici automobilisti che guidavano senza la cintura di sicurezza allacciata, sette che tenevano il telefonino all’orecchio, altri tre a bordo di un veicoli privi di copertura assicurativa e infine dieci proprietari che non avevano effettuato regolare revisione.
© Riproduzione Riservata