SERIE C
La Pro Patria s’inchina alla corazzata Monza
Doppietta brianzola ma tigrotti a testa alta: traversa di Mastroianni
Troppo Monza. Ma la Pro Patria se la gioca a lungo. Nel turno infrasettimanale (recupero della ventesima giornata) i biancoblù cedono al Brianteo, sul campo della capolista, che prevale con un gol per tempo. Bertoni e compagni ci hanno provato, con una condotta di gara giudiziosa e un assetto organizzato. Però alla lunga la superiorità della capolista è emersa, concretizzandosi nel punteggio.
Quando si parte, nel 3-5-2 di Javorcic trovano spazio il baby Molinari in difesa, l’ex Palesi in mediana, Cottarelli sulla corsia di destra e Defendi davanti in coppia con Mastroianni. Out Fietta (squalificato), Parker (febbre) e Brignoli (infortunato). Le rotazioni nella corazzata brianzola non ne scalfiscono il potenziale fuori categoria: in campo, tra gli altri, l’ex milanista Paletta in difesa, Fossati, Armellino e Morosini in mezzo, Iocolano tra le linee, Brighenti in attacco. Basso a destra c’è l’ex varesino Lepore.
Nel primo tempo il Monza cerca subito di aggredire, Brighenti ci prova senza fortuna in un paio di occasioni. La Pro Patria organizza la resistenza ma non disdegna abbozzi di ripartenza. Il risultato si sblocca al 18’, i padroni di casa colpiscono da fermo: magistrale e saettante la punizione dai venti metri che Fossati telecomanda nell’angolo alla destra di Tornaghi. La squadra di Javorcic si affaccia in avanti e va vicinissima al pari al 32’: angolo di Galli da destra, Lamanna esce in maniera rivedibile, Mastroianni incorna e centra la traversa; quando la palla torna in campo Battistini tenta il tap-in di testa disturbato (fallosamente) da un biancorosso e la sfera esce. Prima del riposo altra punizione per il Monza: bravo Tornaghi ad opporsi ad Anastasio.
Nel secondo tempo la Pro resta a galla. Inizia la girandola dei cambi, da una parte e dall’altra: Javorcic mette in campo Pedone, Masetti e poi Kolaj. Brocchi inserische anche l’ultimo arrivato Mota Carvalho che al 25’ si divora un’occasione clamorosa, liberato in area da Iocolano. Quest’ultimo sfiora il montante al 33’. Il Monza non vuole correre rischie e al 37’ mette in ghiaccio la vittoria: segna Mota Carvalho, con una correzione aerea su punizione tagliata di Lepore. Pro Patria sconfitta, dunque. Ma senza demeritare.
Il tabellino
Monza - Pro Patria 2-0.
MONZA (4-3-2): Lamanna; Lepore, Scaglia, Paletta, Anastasio; Armellino (26’ st Rigoni), Fossati, Morosini (15’ st D’Errico); Iocolano (39’ st Galli); Brighenti (15’ st Mota Carvalho), Gliozzi (26’ st Finotto). A disposizione: Sommariva, Bellusci, Chiricò, Rauti, Marconi, Negro, Lombardi. Allenatore: Brocchi.
PRO PATRIA (3-5-2): Tornaghi; Battistini, Lombardoni, Molinari; Cottarelli (24’ st Masetti), Palesi (39’ st Colombo), Bertoni, Ghioldi (24’ st Pedone), Galli; Defendi (30’ st Kolaj), Mastroianni (39’ st Le Noci). A disposizione: Mangano, Marcone, Molnar, Spizzichino, Ferri. Allenatore: Javorcic.
Arbitro: Cosso di Reggio Calabria (Cortese di Palermo,Fraggetta di Catania).
Marcatori: pt 17’ Fossati; st 38’ Mota Carvalho.
Note - Serata fredda, terreno in buone condizioni. Spettatori: 2.000 circa Angoli: 4-4. Ammoniti: Lombardoni (P), Battistini (P). Recupero: pt 0‘, st 3‘.
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