L’EPISODIO
Minacciata con le forbici: aggressione a Malpensa
Una dipendente dell’aeroporto è stata presa di mira in ascensore da una clochard. La denuncia di Uil Trasporti

Minacciata con un paio di forbici una dipendente dell’aeroporto al Terminal 1 nell’area delle partenze. La donna che l’ha aggredita è una cloachard con problemi che è stata allontanata e presa in cura dai sanitari dopo un trattamento sanitario obbligatorio. È accaduto oggi pomeriggio, lunedì 29 settembre, quando la donna è stata aggredita in ascensore.
«SERVE MAGGIORE TUTELA»
La denuncia arriva dai sindacati Uil Trasporti appena appresa la notizia. «Chiediamo maggiore tutela per i lavoratori e le lavoratrici di Sea” - tuona Giampaolo Biasi della segreteria provinciale con delega ai trasporti -. Non è accettabile, i dipendenti dell’aeroporto e in particolare di Sea non hanno tutele. Soprattutto chi sta nell’area check-in non ha nessun filtro, perché non è una zona sterile».
L’AGGRESSIONE ALLA DIPENDENTE
La donna senzatetto che vive a Malpensa ha dato in escandescenze. La dipendente che per fare una gentilezza l’ha aspettata tenendo l’ascensore aperto, dopo qualche istante si è pentita dato che non solo è stata aggredita verbalmente ma la donna ha estratto anche un paio di forbici minacciandola. «Questa volta è andata bene perché i dipendenti sono formati, hanno una elevata professionalità e sanno come agire e reagire - sottolineano da Uil Trasporti -. Restano però i fatti: il pericolo dettato da un accesso senza filtri e dai clochard che aggrediscono i dipendenti. I turni di notte stanno diventando molto pericolosi».
Ad agosto l’ultimo caso del cittadino del Mali che diede fuoco all’area check in di Malpensa. Non è escluso che anche in vista delle Olimpiadi invernali Milano Cortina 2026 arrivino misure di sicurezza speciali.
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