IL LUTTO
Morto Mario Manera, ex giocatore della Pro Patria
Aveva 78 anni. Gli inizi a Melegnano e poi due stagioni in maglia biancoblù. Vinse lo scudetto con il Cagliari di Gigi Riva
È morto ieri – mercoledì 5 novembre – a Bescapè, nel Pavese, Mario Manera, ex calciatore, classe 1947. L’esordio nei primi anni sessanta nella Melagnanese, il passaggio alla Pro Patria nel 1966 con il ruolo di difensore d’attacco, squadra in cui gioca due stagioni in serie C, disputando 47 gare e segnando due goal. L’arrivo nel 1970 in serie A, nel Cagliari di Riva in cui però non colleziona neppure una presenza. Alla fine dell’esperienza cagliaritana passa al Genoa in B dove in due stagioni segna 11 goal, ottenendo la promozione in A. Negli anni Settanta passa in varie squadre sempre in B: dall’Atalanta, al Piacenza al Pro Piacenza. Chiude la carriera calcistica a Casorate Primo nel 1979, quando con la maglia del Pro Piacenza si rende autore di un folle gesto: aggredisce l’arbitro colpendolo con un pugno, a causa di quest’azione finì squalificato a vita. Proprio per questo carattere irrequieto a Genova era soprannominato «Cavallo Pazzo». Alla fine della propria carriera collezionò 21 presenze in A e 151 in B.
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