L’OCCUPAZIONE
Sgomberata Ca’ Libertaria
La polizia chiude in via San Francesco ma gli anarchici avevano già lasciato l’edificio. Nel tardo pomeriggio il presidio senza incidenti
Gli anarchici se n’erano già andati quando, stamane, martedì 20 ottobre, verso le ore 8, gli agenti della polizia di Stato in tenuta antisommossa, quella della polizia locale di Saronno e i tecnici dell’azienda erogatrice dell’energia elettrica, si sono presentati alla porta di Ca’ Libertaria, l’edificio privato occupato nei giorni scorsi dagli anarchici del collettivo Adespota.
Dopo la richiesta della proprietà, edificio e area circostante sono stati “bonificati” e gli allacci alla corrente elettrica sono stati sigillati.
Per consentire le operazioni in tutta sicurezza, via San Francesco è stata momentaneamente chiusa al traffico ma senza creare comunque eccessivi disagi. L’operazione è poi proseguita senza creare ulteriori intoppi alla circolazione e si è conclusa in un paio d’ore.
Nel tardo pomeriggio, dalle 18 un gruppo di una quarantina di anarchici hanno organizzato un presidio in centro per protestare contro lo sgombero e contro l'eventualità del "coprifuoco" anti-covid. Guardati a vista da carabinieri e polizia in tenuta anti-sommossa, i giovani di Adespota sono stati bloccati all'accesso all'area pedonale e, dopo un breve comizio, si sono dispersi senza particolari incidenti.
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