ALLARME
Caccia al cane killer
In corso le ricerche del pastore maremmano che ha azzannato un uomo, “ricucito” con 210 punti di sutura
La notizia dell’uomo azzannato da un pastore maremmano, settimana scorsa in via Martin Luther King, ha suscitato grande apprensione nella castellanza di Casbeno. Sono scattate le ricerche dell’animale, anche da parte dei famigliari del 56enne ferito, ma a oggi sembra che non siano stati trovati elementi utili.
Nemmeno nelle campagne che da viale Europa scendono verso il lago, dove si trovano alcune fattorie, avrebbero visto gironzolare un cane di quella razza.
Sparito nel nulla? Non si sa. Di certo la soglia di attenzione da parte dei residenti è molto alta, con il tamtam rimbalzato sui gruppi WhatsApp e Facebook per mettersi in guardia a vicenda.
Del resto, l’episodio è stato allarmante e avrebbe potuto concludersi con conseguenze ancora più drammatiche. In base alla prima ricostruzione, fornita dalla vittima dell’aggressione, un capocantiere che aveva appena concluso un lavoro lungo la strada, «erano all’incirca le cinque di pomeriggio: dopo aver attivato l’antifurto del ponteggio, mi sono diretto verso l’auto. Ero girato e all’improvviso mi sono trovato addosso questo cane di grossa taglia». Questione di pochi attimi, e l’animale lo ha azzannato dapprima al polpaccio e poi all’interno coscia: soltanto le urla e i calci sferrati dall’uomo lo hanno messo in fuga, facendolo sparire nella vegetazione vicina. Il malcapitato è stato poi trasportato al Pronto soccorso dell’ospedale di Circolo dove le ferite sono state ricucite con 210 punti di sutura: 170 interni e 40 esterni.
Il fatto che il cane in questione non sia stato ancora individuato, continua a preoccupare gli abitanti della zona.
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