I CONTROLLI
In giro senza mascherina: 400 euro
Sei imprudenti multati dalla polizia locale dall’inizio della settimana
Dopo il passaggio alla zona arancione, tante persone in giro in centro, il mercato che ha riaperto (prima era solo per qualche banco di alimentari), il viavai che è decisamente aumentato: tanta gente in giro, qualcuna che si dimentica distanziamento ma soprattutto protezione, per se stesso e per gli altri, con l’utilizzo della mascherina.
Così dall’inizio della settimana, cioè da lunedì 30 novembre, qualche multa c’è stata. Sei, per la precisione. Le hanno elevate gli agenti della polizia locale nella zona del mercato e nel centro.
Le sei persone erano in giro senza mascherina: non la indossavano o proprio non l’avevano con sé, imperterrite in mezzo alla gente, senza preoccuparsi delle conseguenze possibili.
La multa è di 400 euro per ogni cittadino “fuorilegge” rispetto alla normativa anti-Covid. Ma che tipo di persone si fanno pizzicare ancora senza mascherina, volutamente dimenticata o tolta per non avere fastidio? In questo caso si è trattato soprattutto di 40-45enni, in giro per lavoro o per compere. Né persone anziane e dunque più insofferenti all’utilizzo dei dispositivi di protezione, né ragazzi.
I controlli serali sono continuati nel periodo della zona rossa e anche da quando la situazione si è modificata con il rientro della Lombardia nella zona arancione.
I varesini pare siano stati tutti ligi, pochissime le persone che anche adesso girano oltre le 22 - orario del “coprifuoco” - senza un valido motivo. Tutti, compresi gli agenti, sono in attesa del nuovo Dpcm - il cui annuncio è previsto stasera, giovedì 3 dicembre - e del raccordo con le altre forze dell’ordine per potenziare il controllo sul territorio, anche in vista del Natale.
Con bar e ristoranti chiusi (aperti solo per l’asporto fino alle 22) forse l’unico problema che si è verificato in alcuni casi è stato un mini-assembramento all’esterno dei locali: si prende qualcosa e ci si ferma a consumare fuori (di giorno) scambiando quattro chiacchiere. Tolleranza c’è stata, indicazioni a “circolare” pure.
In questi giorni non è stato raro vedere, anche all’interno di alcuni supermercati, gli agenti in supporto ai vigilantes, soprattutto per garantire il distanziamento. In questo caso - così come spesso negli altri negozi - a non rispettare le norme sono soprattutto le persone anziane.
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