IN TRIBUNALE
Varese, diffamazione a Mascetti: Report sotto processo
Al centro della questione una puntata dell’ottobre di tre anni fa
Il tentativo dell’avvocato Mario Casellati - ottenere il proscioglimento immediato dei suoi clienti nella fase predibattimentale - è fallito, e così i giornalisti della trasmissione “Report” di Raitre, Sigfrido Ranucci e Giorgio Mottola, saranno a processo davanti al giudice Davide Alvigini dal prossimo gennaio per diffamazione, così come richiesto dalla Procura di Varese (pm in aula Marco Brunoldi). Presunta vittima di una puntata andata in onda nell’ottobre 2020 Andrea Mascetti, avvocato varesino di fede leghista e presidente di Finlombarda. Le accuse a Ranucci e Mottola sono articolate in tre “capitoli”. La prima: nel servizio intitolato “Vassalli, valvassori e valvassini” aver accostato il nome di Mascetti all’inchiesta “Mensa dei poveri”, alla quale era estraneo, dipingendolo come un personaggio «ambiguo ed avvezzo a procacciarsi incarichi professionali e favori indebiti, tramite amici e/o colleghi di partito, a discapito del pubblico interesse». Poi un altro accostamento ritenuto diffamatorio, quello all’indagine sui soldi russi in nero nelle casse della Lega (e qui Mascetti è dipinto come personaggio «capace di terrorizzare le persone»). E infine un riferimento al legame tra Mascetti e Giorgetti, grazie al quale, secondo Report, il primo sarebbe entrato nel Cda di Italgas, mentre in realtà la nomina avvenne per iniziativa di vari «investitori istituzionali».
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