IL VOCABOLARIO
Ad agosto l’estate non ha “ESTATATO”
Il viaggio a puntate di Prealpina per scoprire e tradurre lo slang dei giovani giunge alla quinta puntata

L’estate che non “estata”, i capelli che non “capellano”, il fit che non “fitta”. Partito dai social come trend, questo genere di modi di dire si è ormai codificato come una di quelle formule in cui si incappa quando si impara una nuova lingua: sostantivo + non + sostantivo “verbizzato”. In pratica, si trasforma un nome in verbo coniugato - aggiungendo la giusta desinenza – per indicarne l’essenza più profonda. Dire che «l’estate non sta estatando», significa che non ha rispettato lo stereotipo dell’estate.
CRUSH: significa cotta amorosa, si usa spesso nella frase «avere una crush». Nel caso in cui la persona a cui si riservano attenzioni romantiche sia un VIP, si parla di “celebrity crush”
FLOP: è un fallimento, il termine deriva dal verbo inglese che significa “cadere” e quindi in senso lato è usato per indicare il “cadere in basso”, l’errore
GG (good game): usato per affermare soddisfazione nei confronti di una situazione, termine che deriva dal mondo dei videogiochi
POV (point of view): punto di vista; di diretta derivazione inglese, può anche riferirsi ai videogiochi o alle inquadrature in soggettiva, anche nei trend social
SHIPPARE: vedere bene due persone insieme dal punto di vista romantico oppure fare una sorta di crasi tra i nomi per riferirsi alla coppia creata
RAGE QUIT: dal mondo dei videogiochi, chiudere una conversazione – o una partita - e allontanarsi improvvisamente per la rabbia
CATFISH: di persona che si finge un’altra o più in generale creazione di un’identità falsa per frodare, soprattutto online
TROLLARE: prendere in giro
SWAG: descrive qualcosa di positivo e invidiabile, soprattutto riferito a un oggetto, accessorio o capo di abbigliamento
SHIFTARE: cambiare
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