VERSO LE FESTE
Shopping natalizio, dal pienone alla calma piatta
L’atmosfera piace, clienti ad intermittenza. Prime stime in linea con i numeri dell’anno scorso
È un Natale a intermittenza, come le lucine. Un attimo c’è pienone nei negozi, un attimo dopo calma piatta. Gli incassi “natalizi” ad oggi sembrerebbero essere più o meno in linea con quelli del Natale dello scorso anno, ma è ancora presto per un bilancio conclusivo. E soprattutto i negozi arrivano da un anno in cui hanno lavorato meno di quello passato. L’unica certezza in questo panorama è che l’allestimento natalizio del centro storico piace e porta gente in città.
«C’è una bella atmosfera - dice Agnese Pulega del Clan Donna di via Broggi -. Le nuove fioriere hanno reso più belle le vie interessate da questo progetto partecipato di arredo urbano, la vigilanza funziona, la gente in giro c’è. Poi bisognerà vedere conti alla mano come saranno andate le vendite».
«Il dato più sorprendente, sicuramente diverso dal passato, è il flusso intermittente di clienti - spiega Luciana Chiaravalli della Convenienza di via Veratti -. Ci sono momenti in cui il negozio è pieno e bisogna correre, altri in cui non c’è nessuno. Per quanto riguarda gli incassi, forse ad oggi abbiamo venduto più a novembre, che a dicembre».
A pesare sugli acquisti nel settore abbigliamento è sicuramente la partenza dei saldi, che quest’anno sarà il 3 gennaio. Troppo presto per far venire voglia di comprare capi importanti come regalo di Natale. In più, il Black Friday, con sconti fino al 30 per cento proposti solo qualche settimana fa, ha certamente catalizzato una grande fetta di regali natalizi.
Di contro, un fattore positivo di questi giorni è il meteo. Le temperature intorno ai 10 gradi stanno facendo venire voglia di uscire anche ai più pigri. Andare in centro a vedere lo spettacolo di luci ai Giardini, e magari fare anche un giro sui pattini, è diventato un classico dei giorni di festa. Soddisfatti i gestori della pista di pattinaggio dei Giardini Estensi: «Pattinare sul ghiaccio piace sempre, ma abbiamo notato che non appena ci sono le nuvole la gente si rintana in casa, i varesini sembrano essere diventati un po’ meteoropatici».
E per quanto riguarda i regali sotto l’albero? Sicuramente nel fine settimana si va a caccia di pensierini, lasciando la scelta dei regali più importanti ai giorni feriali, quando c’è più calma. «Stiamo assistendo a un cambiamento: nella fascia di prezzo medio alta, si riduce il numero di pezzi venduti, ma si alza il valore di ogni singolo regalo» dice Marco Parravicini, fiduciario cittadino di Confcommercio Ascom Varese.
Bene anche l’animazione. Sabato sono state avvistate per le vie del centro delle magiche fatine, che hanno fatto il pieno di foto e di sorrisi.
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