IN TRIBUNALE
«Queste lumache fanno schifo»: insulti alla moglie
Varesino di 40 anni accusato di maltrattamenti a processo
«Queste lumache fanno schifo. Vergognati! Non sei in grado di organizzare una cena. Sei una madre di m..., incapace, inaffidabile». Sono solo alcune delle frasi che il 40enne varesino accusato dalle ex moglie di maltrattamenti in famiglia avrebbe pronunciato anche davanti al figlio della coppia e ai loro amici. Al punto che qualche amico, in imbarazzo, ha smesso di frequentarli. «Uscivamo spesso con loro, ma poi non ce la siamo più sentita perché provavamo fastidio a far assistere le nostre figlie a quelle scene - ha raccontato una testimone - Lui la trattava male, tendeva sempre a sminuirla, a umiliarla. Come quella volta che, al ristorante, se la prese perché il bambino piangeva e lei non riusciva a farlo smettere. Le disse che non era capace a fare la madre. Mi sono vergognata io».
E poi, è ancora l’accusa della donna (costituitasi parte civile con l’avvocato Simona Bettiati), gli insulti e le botte. «Una volta mi ha raccontato di aver ricevuto un calcio – ha riferito un’altra amica – E in un’altra occasione ha fatto finta di investirla con l’auto su cui c’era anche il bambino». L’uomo, difeso dall’avvocato Irene Visconti, nega di aver maltrattato l'ex moglie. La Procura gli contesta anche l’aggravante di aver commesso i fatti in presenza dei figli minorenni. Prossima udienza a febbraio 2024.
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